“PRENDIAMOCI PER MANO”
Cos’è che non vuoi più nella tua vita?
Prima di sapere cosa vogliamo, molte volte abbiamo da riconoscere cosa non vogliamo più nella nostra vita, per aprire la via a ciò che veramente desideriamo profondamente.
L’età non esiste per l’Anima, siamo un insieme di registrazioni su registrazioni. Mi è capitato più volte con clienti anche di oltre 70 anni che nella loro esposizione mentre facevo l’anamnesi portassero temi di situazioni bloccate all’infanzia, dicendomi che non si sentivano gli anni che avevano, ma ricordi nitidi di sensazioni, di emozioni, di traumi e mancanza di questo o di quello che avevano vissuto da piccoli. Tra l’altro tante persone hanno difficoltà a parlarne, è come se si sentissero inadeguati, fuori luogo. Spesso molte persone si concedono certe esposizioni o argomenti personali profondi se vanno da Operatori della Salute perché si sentono che lì possono esprimersi, ma poi c’è da cambiare qualcosa, non basta solo esprimersi.
Ci sono persone che vengono a fare trattamenti senza dirlo in famiglia. Il dialogo interiore, l’espressione della parte emotiva è ancora un tabù perché non si conosce la funzione indispensabile che ha. Non serve lamentarsi continuamente senza imparare ad agire diversamente, lamentarsi è più probabile che aumenti di più il vittimismo che porta danni sempre maggiori a se stessi, ed anche a volte ad essere evitati come persone.
LA PARTE BAMBINA IN TE COSA TI RECLAMA ANCORA OGGI?
QUALE VUOTO HAI DA RICONOSCERE? TI PIACEREBBE SODDISFARLO CON LE TUE CAPACITA’ CHE HAI E CHE PENSI DI NON AVERE?
QUALE FERITA VUOLE ESSERE COMPRESA, GUARITA PER DONARTI IL TESORO DISPONIBILE CHE STA’ ASPETTANDO CHE TU LO ACCOLGA?
Ogni giorno si può da imparare ad essere osservatori di come comunichiamo, e accoglierci nella parte emotiva. Siamo esseri principalmente emotivi, la nostra umanità è impregnata principalmente da questa parte, se la nascondiamo sotto terra prima o poi un terremoto interiore di incomprensioni, stati di paura o un vulcano di rabbia, si deposita nel nostro corpo creando danni, disturbi e malattie.
Da questo momento ognuno può nella sua famiglia, al lavoro, con gli amici, diventare più autentico, sentirsi unico, importante, degno di essere Amato, se accetta di riconoscere i suoi bisogni, le sue necessità, comprenderle, senza più confondere, pretendere, incolpare, per riconoscere all’interno e all’esterno della propria vita cosa non fa più per se stessi e fare spazio a cosa lo è!
Per questo abbiamo un viaggio da fare e la destinazione che è li che ci aspetta, è il nostro Cuore, ovvero il sentirci a contatto con l’Amore che circola in noi da sempre ma che ancora possiamo avvertire distante.
Ti aspetto, Anima come me, in viaggio.
Sessione di: Ferite Emozionali attraverso il Theta Healing